venerdì 26 novembre 2021

Che libro, sei stato, o vorresti essere... a tavola

L'incontro di bibliolettura interattiva "Che libro, sei stato, o vorresti essere... a tavola" è stato apparecchiato con storie uniche, di rara bellezza, insaporendo una serata all'insegna di belle parole e sorrisi.


A tavola con Dario Amadei c'è Astutillo e il potere dell'anello e non poteva essere altrimenti. Il famoso bambino grasso felice di esserlo ci ha spiegato quanto il cioccolato (e in generale mangiare) sia per lui fonte di quella felicità che gli dà la forza di contrastare anche i bulli della sua scuola. Un libro contro ogni forma di etichette e classificazioni: stare bene con se stessi è tutto.
A tavola con Claudia c'è Caffè Babilonia di Marsha Mehran, un libro che si mastica e che fa viaggiare tra l'Irlanda e l'Iran negli odori e nei sapori della cucina del caffè delle tre sorelle persiane. Quando il cibo è condivisione e la cucina domina il carattere di chi la abita.
A tavola con Marianna Polimene c'è Il segreto della speziale di Sarah Penner. Quando una spezia non è solo un ingrediente che arricchisce un piatto ma può essere un veleno non per tutti, solo per chi ci opprime e denigra. Un'eredità di veleno e vendette al profumo delle spezie.
A tavola con Carolina Ragucci c'è Sostiene Pereira di Antonio Tabucchi. Indimenticabile l'omelette che Pereira andava a mangiare insieme alla limonata, fin quando decide di prenderla con un porto secco e lì avviene il cambiamento. La sensazione di quella descrizione che fa Tabucchi ti entra dentro e non ti lascia, neanche anni dopo averlo letto la prima volta.
A tavola con Isabella c'è Afrodita della Allende. Un libro che non è solo un libro, ma è un viaggio e un ricettario legati all'erotismo e alla sensualità, è un libro che avvicina alla vita. Un susseguirsi di emozioni che si legano ai cibi.
A tavola con Laura Marotta c'è L'inconfondibile tristezza della torta al limone di Aimee Bender, parole che abbinano il gusto alle emozioni. Un dono, quello della protagonista, che le fa conoscere il legame indissolubile tra chi prepara il cibo e lo stato d'animo che prova mentre cucina.
A tavola con Patrizia c'è L'ultimo chef cinese di Nicole Mones. Il cibo che tiene uniti, quel piacere di stare insieme e condividere quello che si è preparato con cura e attenzione. Ritrovare in quei gesti tanto delicati, le mani delle nostre mamme che creano atmosfere indimenticabili fatte di sapori e amore.
A tavola con Riccardo Castellana c'è Gabriella garofano e cannella di Jorge Amado. Il piacere del cibo è anche piacere dei sensi e come si può scegliere quale cibo mangiare così si dovrebbe allo stesso modo essere liberi di scegliere chi amare. A tavola non può mancare del buon vino, magari servito associato a personaggi famosi come in Vinosofia, una dichiarazione d'amore in 38 bicchieri.
A tavola con Antonio Trimarco c'è Scritto e... mangiato, una raccolta di racconti che sottolinea quanto sia indissolubile il legame tra leggere (scrivere) e mangiare, azioni che si portano avanti con tanta passione e determinazione.
A tavola con Elena Sbaraglia c'è In cucina con Banana Yoshimoto. Non solo in Kitchen, ma anche in altri racconti la Yoshimoto mette al centro la cucina e i piatti della tradizione giapponese, intorno a cui tesse le trame dei protagonisti che vengono pervasi dall'energia di quei cibi e trovano la forza di raggiungere ciò che desiderano.
Buone letture!