domenica 3 agosto 2014

Sofia contro i Grigi

Maledetti grigi!!! È da ieri che li sto combattendo. Si sono infiltrati nella mia casa usciti da chissà dove e insinuando paura e sgomento con il loro fastidiosissimo ronzio mentre chiacchieravo tranquilla con amici del passato e dei bellissimi colorati che non ci sono più. Si erano travestiti di giallo per confondersi con i colorati, ma il loro odioso ronzio li ha traditi e resi presenze grige all'udito prima ancora che alla vista. Ci siamo subito allertati, io e i miei amici prima e poi da sola. Ne ho uccisi diversi, senza pietà... mentre mi chiedevo: ma perché il buon Dio li ha creati? Qual'è il loro scopo??? Dare la caccia ai colorati??? Sicuramente dar fastidio e trasmettere morte, fisica e/o dell'anima. Mentre riflettevo ho capito da dove arrivavano. Entravano dal camino che svettava nel cielo azzurrognolo e rossiccio della sera. Sono uscita fuori ed ho alzato gli occhi a mirare i meravigliosi colori del cielo e li ho visti roteare intorno al comignolo per poi entrare... Era lì che avevano fatto il loro nido. Allora ho ideato la mia vendetta. Ho caricato il camino e gli ho dato fuoco in una sera d'agosto. Non li ucciderò tutti come spero, ma almeno gli darò fastidio e fumo da torcere! Avevo dato inizio alla guerra ai grigi. Tra il fumo che aveva invaso la mia cucina nonostante il camino fosse chiuso dal vetro, la battaglia ha avuto inizio. Imbestialiti e ronzanti i grigi storditi dal fumo sbattevano contro il vetro del camino e uscivano dalla piccolissima fessura tra la pietra e il ferro che sosteneva il vetro. Allora ho preso un asciugamano e ho tappato la fessura ricordandomi che è così che ho visto fare in un film. La battaglia era vinta! Potevo andare a letto soddisfatta e farmi una doccia nel tentativo di togliermi di dosso l'odore acre del fumo e dalle orecchie quel fastidioso ronzio,ma prima dovevo fare un'ultima cosa... Ho fatto un giro di perlustrazione per tutta la casa alla ricerca dei grigi entrati dalle finestre che avevo lasciato aperte nel pomeriggio. Mentre perlustravo, la mia casa mi sembrava immensamente grande e infinitamente bella. Mai e poi mai l'avrei lasciata ai grigi, pensavo, e dopo averne scovati e uccisi altri tre o quattro mi sono sentita soddisfatta. Stamani mi sono alzata di buon ora, sono scesa a fare il caffè ma il gas era lentissimo. Accidenti ho pensato, è finita la bombola o è l'hanno boicottata i grigi per vendetta? Mentre il caffè lentamente usciva, ho aperto la porta per far entrare la freschezza del mattino e guardare il cielo quando li ho sentiti. Erano storditi e nascosti ma li ho scovati e distrutti. Cominciamo bene, battaglia mattutina vinta! Ora pausa caffè. Mentre prendo il caffè uscito del tutto anche se molto lentamente do un'altro sguardo al cielo che è grigio anch'esso e penso ai bellissimi colori, a Dario Amadei che mi ha fatto notare l'esistenza dei grigi, a dare il buongiorno ai miei amici e alla prossima battaglia che mi farà vincere la guerra con i grigi: l'arrivo dello spazzacamino che annienterà il covo dei grigi e il sole che illuminerà i colori della natura e riscalderà il cuore dei colorati.

Sofia Morena

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