sabato 1 ottobre 2011

Biogas da stomaci giganti

Raccogliere le alghe e farle fermentare per ottenere biogas è piuttosto costoso e poco pratico. Un ricercatore americano propone una soluzione alternativa che prevede grandi stomaci artificiali che le digeriscono direttamente in mare.
Le ricerche che puntano ad utilizzare le alghe come elemento base per la produzione di biocarburanti sono numerosissime. Mark Capron ha proposto l’idea di piantare delle grandi foreste di kelp, un’alga molto diffusa e utilizzata anche nella cucina giapponese, sulla superficie degli oceani. Queste, una volta cresciute, verrebbero raccolte in enormi stomaci di plastica installati qualche metro sotto il pelo dell’acqua.
Si tratta essenzialmente di grandi sacchetti dove troverebbero posto frotte di batteri capaci di "digerire le alghe". Da questo processo si otterrebbero 3 sostanze: metano, che verrebbe pompato direttamente a terra per gli usi civili e industriali, CO2, che verrebbe catturata per essere stoccata in depositi geologici, e sostanze di scarto che fornirebbero nutrimento ai pesci.

Nessun commento:

Posta un commento