giovedì 17 dicembre 2020

Schegge di Nati per raccontare: La via della cura in dialogo con MariaGiovanna Luini

Quegli incontri speciali che aprono alla meraviglia... Iniziate a percorrere la vostra via della cura, accendete la vostra fiamma vitale.
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sabato 5 dicembre 2020

Come riconoscere le emozioni

"Come riconoscere le emozioni", il terzo incontro di bibliolettura interattiva e indagine narrativa sul benessere, è andato oltre ogni previsione perché quando si decide di mettersi in gioco, le emozioni si librano in aria sicure e forti. I libri scelti hanno aperto le danze e le parole ci hanno abbracciato. Buone letture! 

Giochi cattivi di Massimo Donati. Dario Amadei lo racconta per tutti quei ragazzi che crescono passando attraverso paure ed errori, ma il consiglio è di non rinunciare ad esprimere tutto ciò che si prova. 

L'ospite di Margherita Nani. Claudia Gasparri ci fa riflettere sull'alternanza tra un uomo spietato privo di emozioni e una ragazzina che non lo teme, anzi riuscirà a stupirlo e a fargli scoprire le emozioni. Un libro che suscita emozioni contrastanti in chi lo legge. 

Il profeta di Gibran. Il libro scelto da Cinzia non ha bisogno di presentazioni. L'accompagna da tutta la vita e in sua compagnia attraversa tutte le emozioni a seconda delle varie fasi del suo esistere. 

La rilegatrice di storie perdute di Cristina Caboni. Carolina Ragucci lo sceglie perché è stato il libro giusto al momento giusto, che le ha dato il coraggio di non smarrirsi tra le emozioni che si provano ma di accettarle e viverle. 

La misura eroica di Andrea Marcolongo. Laura racconta, attraverso il libro che l'ha scelta, diversi piani emotivi, dalla sofferenza all'amore, legati tra loro da un abbraccio avvolgente che non può mai mancare. Voler bene a tutte le emozioni che proviamo. 

Le parole di Laura sono per tutte quelle emozioni che all'inizio si sceglie di sopprimere per andare avanti senza slanci e cadute, ma poi, crescendo, si comprende di non poterle soffocare perché altrimenti non si vive, ci si lascia trasportare dalla corrente. Conoscere le proprie emozioni e ascoltarle per interagire con se stessi e con gli altri. 

Un viaggio chiamato vita di Banana Yoshimoto. Per Elena Sbaraglia, il libro delle emozioni dell'esistenza, tutte quelle sensazioni a cui non dobbiamo porre resistenza ma dobbiamo far fluire dentro e fuori di noi. Per quel viaggio chiamato vita che è fatto di felicità e stupore, di malinconie e sofferenze ed è comunque il nostro riflesso.