... il 17 luglio del 1955 ad Anaheim (Los Angeles) c’è stata l’inaugurazione del parco di
divertimenti Disneyland
“Ho sempre cercato di immaginare
un posto dove portare le mie due figlie nei pomeriggi del sabato e della
domenica, un posto dove però potevo divertirmi anch'io!" diceva Walt Disney
nel 1960, commentando quel sogno che coltivava sin dagli anni trenta e che
divenne realtà il 17 luglio del 1955, quando il parco Disneyland, il primo di
una lunga serie, aprì i battenti in un ex-campo di arance di Anaheim, a 40 chilometri da Los
Angeles.
Con le sue storie il grande Walt
ha influenzato profondamente il magico mondo della fantasia creando ad esempio
il mito del Principe Azzurro che con un bacio d’amore risveglia la bella
Biancaneve dal suo sonno mortale. Un’intuizione geniale questa, che ha fatto
commuovere e sognare intere generazioni di fanciulle all’oscuro del fatto che
nella fiaba dei Grimm non c’è traccia di quel bacio. Biancaneve infatti sputa
la mela avvelenata e si salva grazie a
dei servi maldestri che mentre trasportano la sua bara di cristallo inciampano
nella radice di un albero e la fanno cadere violentemente a terra. Ed anche la Principessa dalla
palla d’oro non bacia il ranocchio, che si trasforma in Principe quando lei
esasperata dalla puzza lo spiaccica contro il muro.
Insomma il mitico Walt ci ha
raccontato che il mondo può essere migliore di come appare e noi gli siamo
molto grati perché per brevi lunghi
attimi è riuscito a farci dimenticare quanto, a volte, è dura e spietata la
realtà.
Dario Amadei
Nessun commento:
Posta un commento