Sicuramente, la figura del
bibliotecario, così com'è nell'immaginario comune, rischia l'estinzione.
Oggi la biblioteca deve saper
offrire servizi che vanno oltre il prestito di documenti. Chiunque può cercarsi
un titolo su SBN, sui MetaOpac e può richiedere da casa un prestito. Quindi
perché tenere in piedi una biblioteca?
Il bibliotecario deve scendere
dal piedistallo e avere un rapporto diretto con l'utente, aiutandolo anche in
ricerche che vanno oltre i titoli di documenti.
Il reference deve coprire ogni
campo e rispondere anche a domande comuni e di normale quotidianità.
A noi concorsisti hanno fatto studiare la biblioteca virtuale che va oltre le mura fisiche. Hanno chiesto le linee guida IFLA per l'alfabetizzazione informatica degli utenti, diritto amministrativo, pratiche manageriali, fund raising…
A noi concorsisti hanno fatto studiare la biblioteca virtuale che va oltre le mura fisiche. Hanno chiesto le linee guida IFLA per l'alfabetizzazione informatica degli utenti, diritto amministrativo, pratiche manageriali, fund raising…
E allora? Perché lasciarci
marcire per anni nel limbo? Non è il caso di dare un senso a quello che ci
hanno fatto studiare?
Se la situazione non cambia, sono
d'accordo, i bibliotecari rischiano l'estinzione e le biblioteche si ridurranno
a luoghi dove i ragazzi universitari si ritrovano per studiare senza fare
prestiti, senza partecipare alle attività culturali, pronti ad abbandonarle al
termine di ogni esame.
Sì, la biblioteca ha anche questo
ruolo sociale, ma non deve essere l'unico.
Alessandra Benedetti
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