giovedì 3 novembre 2011

WebAppunti di Antonio Trimarco

Questo deve essere il posto
Da una delle canzoni più belle della storia del rock: This Must Be the Place, in italiano "Questo deve essere il posto", è l'ultimo film di Paolo Sorrentino. Si può essere arrivati, aver fatto successo, ma dentro qualcosa non va lo stesso e ci si blocca. Questa è la situazione iniziale di Cheyenne, rockstar che vive delle sue royalties e anche bene, ma che sente di essere stato un profeta del nulla. Illuminante il dialogo con David Byrne (autore della canzone che dà il titolo al film) - tu sei un artista e crei, io facevo solo tristi canzonette per teen ager e per vendere.
Ma qualcosa accade che scuoterà questa splendida maschera interpretata da un magnifico Sean Penn. La morte del padre. Costretto al viaggio a New York a causa di questo triste evento Cheyenne rientrerà in contatto con il mondo del genitore e con la sua ossessione, trovare il nazista che lo aveva umiliato quando era in campo di concentramento.
Questa ricerca lo cambierà e il ritorno a Dublino ci riserva una grande sorpresa.
Un film sulla ricerca di ciò che siamo: "Il problema è che passiamo troppo velocemente dall'età in cui diciamo "farò così" a quella in cui diremo "è andata così"".
Una riflessione profonda sulla difficoltà di prendersi le proprie responsabilità senza che queste ci sommergano impedendoci di vivere perchè pensiamo di aver sbagliato tutto.
Da vedere.
Antonio Trimarco



Nessun commento:

Posta un commento